Album: Addio

RIT. Mi ignorassi sì ma per davvero, non avresti di che preoccuparti
e non parlo di essere più sincero, per quello forse è troppo tardi
Passa il tempo ma non cambio mai, io non sono un supereroe
un supereroe un supereroe, sono come gli altri bastardi

Potessi volare non prenderesti più treni ti traccerei strade nei cieli in entrambi gli emisferi,
e avresti un diretto esclusivo, ogni momento un solo biglietto, e il check-in nel tuo letto
senza bisogno di stipare i profumi o la trousse dei trucchi, o scegliere i vestiti, li porteresti tutti,
senza orari scali cambi e ritardi basta che ti prepari e mi chiami, mi dici parti
e io arrivo davanti alla tua finestra al secondo piano, ti do la mano scavalchi il davanzale e partiamo,
scegli tu dove andiamo, che sia il mare, i Tropici oppure una capitale, una metropoli
ma purtroppo amore mio io non so volare, e a dirla tutta ho le vertigini sopra le scale,
ma ho prenotato 2 posti in economy, Ryan Air per Parigi se ci sei basta che me lo dici (me lo dici)
RIT. Mi ignorassi sì ma per davvero, non avresti di che preoccuparti
e non parlo di essere più sincero, per quello forse è troppo tardi
Passa il tempo ma non cambio mai, io non sono un supereroe
un supereroe un supereroe, sono come gli altri bastardi

Potessi viaggiare nel tempo, ci passerei attraverso, non aspetterei nemmeno un momento
conoscerei di te, tutto quello che, mi sono perso e che ti ha reso come sei e hai reso me, un uomo diverso,
tu mi hai salvato non scherzo riempivo gli spazi per colmare i miei vuoti, dentro, uh,
preso com’ero e messo com’ero è quasi un miracolo che sia qua tutto intero,
avessi la forza di mille uomini, per vederci non avremmo bisogno di muoverci
solleverei casa tua e la piazzerei davanti alla mia, divisi dallo spazio di una via,
purtroppo amore mio non sono così forte, e dopo un’ora di palestra c’ho le braccia rotte,
ma se non vuoi un supereroe ma un uomo normale, io ci sono, sei tu che mi rendi speciale
RIT. Mi ignorassi sì ma per davvero, non avresti di che preoccuparti
e non parlo di essere più sincero, per quello forse è troppo tardi
Passa il tempo ma non cambio mai, io non sono un supereroe
un supereroe un supereroe, sono come gli altri bastardi
RIT. Mi ignorassi sì ma per davvero, non avresti di che preoccuparti
e non parlo di essere più sincero, per quello forse è troppo tardi
Passa il tempo ma non cambio mai, io non sono un supereroe
un supereroe un supereroe, sono come gli altri bastardi

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